10 giugno 2023

Ore 15,30
Inaugurazione

Ore 16,00

“Dov’è la vita piena a cui aspiro?”

Incontro sul titolo della XIV edizione della manifestazione

A che cosa ci sollecita la domanda di Papa Francesco? Quali sono le inquietudini e le domande più
profonde che nascono nel nostro cuore, come riconoscerle e quale strada ci permettono di
intraprendere? Dov’è la vita vera che tutti desideriamo?
Ne parleremo con Cesare Maria Cornaggia, psichiatra e professore del Dipartimento di medicina e
chirurgia, Università di Milano Bicocca, e don Giulio Maspero, professore ordinario di Teologia
Dogmatica, Pontificia Università della S. Croce di Roma

 

Ore 18,00

“Takashi Paolo Nagai – Annuncio da Nagasaki”

Presentazione della mostra

Dov’è la vita piena a cui aspiro? Sembra difficile da immaginare, ma è anche nella cenere del quartiere
di Nagasaki, devastato il 9 agosto 1945 dalla bomba atomica, che ogni circostanza può diventare
scoperta di una vita piena che cerchiamo, se abbiamo un cuore umile e disponibile come quello di
Takashi Paolo Nagai.
Medico radiologo, figlio della millenaria tradizione giapponese Shintoista e Buddista, radicato nella
posizione positivista, davanti agli occhi della madre morente si abbandona alla struggente
inquietudine che permeava il suo cuore, iniziando così il suo percorso di scoperta del Cristianesimo.
La sua vita sarà un costante lavoro appassionato sulla propria umanità e sulla realtà tutta che lo porterà
sempre più ad avere uno sguardo pieno di promessa di vita, che ancora oggi ci viene testimoniato.
La mostra è stata realizzata per il Meeting per l’Amicizia fra i popoli nel 2019 dall’Associazione
Medicina e Persona. Ci introduce alla mostra Paola Marenco, medico, tra i fondatori
dell’Associazione Medicina e Persona e curatrice della mostra.

 

È attivo il servizio di ristorazione. Prenotazione obbligatoria per la cena del sabato e pranzo della domenica. Clicca qui

Nell’ambito della manifestazione è presente una libreria.

Parcheggio presente

Per prenotazioni mostra  “Takashi Paolo Nagai – Annuncio da Nagasaki” telefona al 334 9589056  oppure clicca qui

Relatori

Cesare Maria Cornaggia

Psichiatra e professore del Dipartimento di medicina e chirurgia, Università di Milano Bicocca

Don Giulio Maspero

Professore ordinario di Teologia Dogmatica, Pontificia Università della S. Croce di Roma

Paola Marenco

Medico, tra i fondatori dell’Associazione Medicina e Persona

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Domenica 11 giugno 2023

Ore 10,00

Il lavoro e i nostri desideri: un’apparente contraddizione?

Il lavoro ha sempre avuto la capacità di far riscoprire all’uomo il suo valore e fare fiorire i suoi talenti accendendo il desiderio di costruire. Oggi questo rapporto è diventato più difficile. Sempre più spesso non riusciamo a godere di quello che facciamo, anche se ci piace, schiavi del giudizio che abbiamo su noi stessi; frutto di questo è la paura di sbagliare che abbiamo attaccato alle nuove generazioni. Ma questo tempo è solo una parentesi negativa o è l’occasione per scoprire qualcosa di nuovo che sta accadendo? Partendo dal desiderio di capire come è possibile vivere tale rapporto oggi, di come è possibile comunicarlo attraverso un mestiere, di come è possibile cambiare. incontreremo con queste e altre domande Carlo Carabelli, direttore generale, Aslam (ente che opera nel settore della formazione, orientamento e dei servizi al lavoro)  e Marco Galluzzi, industrial director, Casartelli Antonio srl

Ore 11,30
Santa Messa
Celebrata da Mons. Francesco Beschi, vescovo di Bergamo

 

Ore 15,00

Servitori di tutte le inquietudini

Talvolta sembra che i nostri figli, i nostri studenti non aspirino più a nessuna vita piena, qualcuno non aspira neppure alla vita, tante sono le fatiche, le ferite, le ansie che sembrano vincere sul desiderio. Noi adulti ne siamo interrogati, ma spesso ci sentiamo impotenti ed incapaci persino di leggere e capire cosa si nasconda dietro quegli occhi che pur ci guardano, attendono e anelano ad una speranza talvolta esplicitamente cercata o, più spesso, intuita. Una domanda non ci abbandona: cosa vuol dire essere adulti di fronte alla fatica di crescere in questa società complessa, iperconnessa, che rende schiavi – giovani e adulti – di performances a tutti i costi, in ogni ambito? Come sostenere quella speranza che si affaccia nonostante le ferite? Non vogliamo sottrarci alla nostra responsabilità, al desiderio struggente di voler bene ai nostri ragazzi. Per questo abbiamo invitato tre amici che a vario titolo hanno preso sul serio la sfida educativa: Pietro Farneti, educatore, Cristiano Guarneri, genitore, e Loredana Poli, assessora all’istruzione, università, formazione, sport e tempo libero, politiche per i giovani, edilizia scolastica e sportiva del Comune di Bergamo

 

Ore 17,30

“Che cos’è l’uomo perché te ne ricordi, il figlio dell’uomo perché te ne curi?”

Il salmo interpreta la domanda del cuore dell’uomo davanti ai tanti fatti angosciosi che il mondo ci sta mettendo davanti negli ultimi anni. Dalla guerra in Ucraina e in tanti paesi del mondo, alle migrazioni (pensiamo al naufragio di Cutro) fino alle calamità naturali come l’ultimo terremoto in Siria o l’alluvione nella vicina Emilia Romagna. La tentazione è quella di una commozione a scadenza, che non vuole andare in fondo al dramma che questi fatti ci generano. In questo incontro vogliamo incontrare testimoni che hanno scelto di stare davanti al dramma, come un’occasione per loro di approfondire la loro umanità e la loro domanda infinita di senso. Portano la loro testimonianza Giacomo Pizzi, operatore, Associazione Pro Terra Santa; Andrea Valesini, giornalista, L’Eco di Bergamo.

 

Ore 21,00

Casa: Grembo dell’io

Concerto-incontro con il compositore Marcelo Cesena

Attraverso le sue composizioni per pianoforte Marcelo Cesena ripercorre fatti ed incontri della sua vita illuminati dalla gratitudine e dalla consapevolezza di appartenere ad una Casa. “Nell’appartenenza a qualcuno che ci ama noi possiamo sentirci veramente a casa, veramente liberi”

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